WASHINGTON – Lunedì i pubblici ministeri federali hanno chiesto che l’ingegnere della Marina rimanga in custodia mentre avanzano le accuse di aver cercato di vendere segreti sottomarini a un paese straniero.
Un mandato di arresto per Jonathan Toby è stato depositato prima della sua prevista apparizione nella corte federale del West Virginia martedì. Il Dipartimento di Giustizia ha fatto una richiesta simile a Diana, la moglie di Toby, anch’essa arrestata sabato.
Jonathan Toby è accusato di aver passato informazioni sulla progettazione di sottomarini avanzati di classe Virginia a qualcuno che si credeva fosse un governo straniero ma che in realtà era un agente dell’FBI sotto copertura. L’identità dello stato non è stata rivelata nei documenti del tribunale.
Secondo i documenti, nell’aprile 2020 Toebbe ha contattato il paese straniero per fornire informazioni sui sottomarini e per fornire istruzioni su come mantenere un dialogo nascosto. Ma il pacco che ha inviato è stato ottenuto otto mesi dopo dall’FBI, che ha avviato i contatti con Toebbe tramite un agente sotto copertura che ha accettato di pagare decine di migliaia di dollari in criptovaluta per i segreti del governo.
L’FBI afferma che Toebbe ha lasciato schede di memoria contenenti documenti sensibili in posizioni “morte” prestabilite, nascondendole in una custodia all’interno di un panino al burro di arachidi e talvolta all’interno di un pacchetto di gomme da masticare e involucri di cerotti. I documenti del tribunale affermano che Diana Toby lo accompagnò in diverse occasioni, compreso il servizio come osservatore durante uno dei fatali abbandoni nella contea di Jefferson, in West Virginia.
Non è stato immediatamente chiaro se qualcuno della famiglia di Toby avesse un avvocato.
Nel mandato di arresto, i pubblici ministeri hanno controllato le caselle indicando che ritenevano che la famiglia di Toby rappresentasse un rischio di fuga e un ostacolo alla giustizia. Hanno anche spuntato le caselle che mostrano che l’azione penale, ai sensi dell’Atomic Energy Act, comporta “un crimine per il quale la pena massima è l’ergastolo o la morte”.
“Scrittore generale. Fanatico di Twitter. Professionista di alcol pluripremiato. Guru della cultura pop.”