G7 è l’acronimo di Group of Seven, un’organizzazione che comprende leader di alcune delle più grandi economie del mondo: Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti.
Cosa fa il G7?
I membri del G7 si incontrano ogni anno in un vertice per discutere questioni urgenti sulla scena mondiale e coordinare le politiche.
In una dichiarazione prima del vertice, il primo ministro britannico Boris Johnson ha affermato che solleciterà gli altri leader del G7 al vertice a prendere impegni concreti per vaccinare il mondo, oltre a fornire supporto per il “radar pandemico globale” – un nuovo sistema di sorveglianza globale volto a a proteggere i programmi di immunizzazione.
Che potenza ha il G7?
Il G7 è essenzialmente un luogo di coordinamento e il gruppo ha preso decisioni con conseguenze globali.
Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti Janet Yellen ha dichiarato sabato che l’accordo è un “impegno importante e senza precedenti” delle economie più ricche del mondo volto a impedire alle aziende di eludere le tasse spostando i profitti all’estero.
Qual è la storia del Gruppo dei Sette?
Gli incontri sono iniziati come il “Library Group” fondato negli anni ’70 dall’allora segretario al Tesoro degli Stati Uniti George Shultz.
I ministri delle finanze di Stati Uniti, Francia, Germania e Regno Unito si sono incontrati per “colloqui informali” per cercare di stabilizzare le turbolenze valutarie.
Il Giappone si unì subito dopo e nel 1975 – due dei partecipanti originali divennero presidente della Francia e presidente della Germania – le riunioni si trasformarono in riunioni di capi di stato e di governo.
Canada e Italia presto si unirono e divennero noti come il Gruppo dei Sette.
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